domenica, giugno 03, 2007

Credo..

Credo che in poki pensino a quello che ci sta accadendo intorno,
alla difficoltà di questi anni..
ora i ragazzi sono affascinati dagli specchi.. al credere alla propria immagine
quanto inostri fratelli degli anni 70 \ 80 ai propri diritti..
Già.. diritti, ora siamo noi ke ne abbiamo troppi..o siamo noi ke nn abbiamo
la forza per lottare, per diventare vivi davanti ad un ideale?
penso che siamo diventati deboli, tante personcine a modo abituati
alla dipendenza..
beh io preferivo la dipendenza da droga che quella da prigionia della casa...

e quindi cosa ci resta..niente ragazzi..solo brandelli di ideali che in pochi reggono..
non pensare che tu li abbia davvero perchè oggi è tutto falso..tutto occultato..
basti pensare che esista gente chiusa di strani partiti che pensano ke il sud
non esista.. basti pensare che c'è ancora gente che crede nei genocidi..
nella morte..nella violenza..
queste persone sono solo dei burattini di una finta società creata dalla tv..
probabilmente è gente molto debole..
molto triste dentro.. molti non sanno neanke cosa sono.. beh sono persone finte
e ferme su sporchi pensieri creati da una massa malsana.

Credo di non voler finire così, non ci finirò..ma quasi sicuramente resterò da solo..
Penso che ci sia gente diversa fuori, persone senza padri.. gente che non
campa fino alla fine del mese, ci sono molte realtà difficili da nascondere,
ma che riescono bene a essere celate..
in fondo che fare, ormai la situazione è questa..irrimediabile.. ma siamo sicuri?
molti di noi vivono male, chi piange ogni sera sul terrazzo di casa,
chi scappa da una realtà che gli sta stretta, chi si buca chi ha la carne scavata..
bianca..tormentato dalla paranoia..
ma c'è chi anche grazie alla famiglia del mulino bianco ha tutto..chi ride sempre..
chi esce la sera..
chi si diverte ragazzi.. chi muore poi.. infatti..
beh meglio vivere la realtà che rimanere dentro il proprio reality..
senza davvero capire un cazzo di quello che accade..ke fa davvero schifo..
ma ti rende la vita unica e piena

Da Radiofreccia

"Oggi ho avuto una discussione con un mio amico, lui dice che se uno
non crede in certe cose non crede in niente. Beh, non è vero, anch’io credo:

Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards.
Credo al doppio suono nel campanello del padrone di casa che vuole l'affitto
ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano
decenti con lui almeno finchè non si sta in piedi.
Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più,
ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.

Credo che non sia tutto qua; però, prima di credere in qualcos'altro, bisogna fare
i conti con quello che c'è qua: e allora mi sa che crederò
prima o poi in qualche dio.
Credo che se prima o poi avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con
trecentomila al mese, però credo anche che se non leccherò il culo come fa il mio
caporeparto difficilmente cambieranno le cose.

Credo che c'è un buco grosso dentro, ma anche che il rock and roll,
qualche amichetta, il calcio,
qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici, bè, ogni tanto questo
buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese di ventimila abitanti
vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi
neanche se sei Eddy Merckx...

Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perchè comunque
non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
Credo che per credere, certi momenti, ti serve molta energia.
Ecco, allora vedete di ricaricare le vostre scorte con questo..."

White grace



La mente soppesa e misura,
ma è lo spirito che giunge al cuore della vita
e ne abbraccia il segreto;
e il seme dello spirito è immortale.
Il vento puo' soffiare e placarsi,
e il mare fluire e rifluire:
ma il cuore della vita
è sfera immobile e serena,
e in quel punto rifulge
una stella che è fissa in eterno. (Gibran)

Wonderwall


Wonderwall è una foto minimalista, per me è molto solare e serena,
è stata scattata a Cassinetta il 4\6\07 con un po di aggiunta di colore.

Velvet


Solo un mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perché vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell'oggi e dell'ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita.
Non potrà mai la mano dell'uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello.
E dunque, soltanto una mano di angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d'eterno e d'immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell'uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di viva ripulsa. (Alda Merini)

Virgin landscape


Questa foto è il classico paesaggio, ho deciso di non scartarla semplicemente
per il cielo stupendo, è stata realizzata con un filtro uv e un polarizzatore circolare,
nelle campagne attorno al Ticino, alle 3:18.

Hope statue


Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....

Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi. (Alda Merini)

Little embrace

Round composition


Questo bianco e nero può sembrare banale ma in realtà è
più artistico di quanto si possa pensare,
infatti la foto è composta in modo molto simile in ogni suo soggetto, il vaso, il ponte
e persino il canale con le loro forme tondeggianti. (Cassinetta, 5:21 pm)
"Pochi fotografi capiscono che i grandi drammi spirituali si svolgono
su piccoli palcoscenici in luoghi inaspettati.”

(Estratto dal testo "I fotografi di Myst di John Wood", Marzo 2002)