lunedì, dicembre 04, 2006

Panoramic plaza


Secondo me è una delle foto più belle che abbia fatto fin'ora,
ecco come vedo il mondo io, sfocato in modo da lasciarti perdere i dettagli così noiosi, e notare le cose più importanti.
Lo scatto è composto a parer mio molto bene, inoltre con Paint Shop ho fatto in modo di creare una piccola panoramica di questa piazza.

Spesso si muore a piccole dosi
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia marcia, chi non rischia e chi non cambia il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle " i ", piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore ed ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire dai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare.
Muore lentamente chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
                                                                                                                                 (Pablo Neruda)

2 commenti:

Giuliano88 ha detto...

thanks!

Annelisa ha detto...

Great, and like the poem too... no truer words are spoken!